Come le rondini
Quando dal mare
salirà la notte
piano piano
e l'oscurità
abbraccerà tutto,
è il ricordo di te
che diventa più struggente:
sono sicuro
che come le rondini
tornano al loro nido,
così tu ti affaccerai
nel mio firmamento
Come perla custodita
dall'ostrica,
piccola lacrima
sfuggita alle Najadi,
così tu mi offrirai
il tuo amore
che è celato
agli altri
dalle valve dell'ostrica
che sanno di salmastro
Sulla mia bocca
il tuo nome
fiorisce
come pegno d'amore
che sfida il tempo.
da "La Terza Stella ad Ovest di Cassiopea", Portoferraio 2012
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