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sabato 10 marzo 2012

Vento di marzo


Il vento ricordi
quel giorno di marzo
gelido
persistente
tagliente?
Entrava da sotto gli usci
chiusi
attraverso le fessure
delle finestre
frugava nelle stanze
aperte

Morì quella mattina
mia nonna
Il vento
- dissero i miei -
se l'è portata via
il vento

Mi piace
oggi
immaginarla in cielo
tra le nuvole azzurre
di quest'incipiente primavera.

1 commento:

  1. ciao..una bella poesia...
    mi piace in particolare..
    Tanto potere
    ha su di me
    quest' Isola
    da farmi sentire
    Imperatore.
    ciao...buona serata..

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