Rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio, Cna e associazione degli
albergatori hanno incontrato il coordinamento delle pro loco elbane per
condividere un piano di azione che veda le sinergie di soggetti
pubblici e privati puntando allo sviluppo sostenibile dell’Isola. Non
solo da un punto di vista ambientale. Ma anche culturale e sociale,
coinvolgendo tutta la cittadinanza. In questo periodo s’impone una
riflessione sull’Elba dei prossimi anni e sulle azioni da mettere in
campo per rendere l’Isola destinazione turistica in ogni stagione. Isola
non solo da abitare per ferie. Ma anche da frequentare per periodi che
vanno al di là della vacanza per chi volesse sperimentare una diversa
qualità della vita. Pensionati, smartworkers, artigiani, artisti,
agricoltori, giovani coppie potrebbero ripopolare i paesi, soprattutto
dove si registra un invecchiamento della popolazione residente,
favorendo un ricambio generazionale e nuove imprese. Da progetto Elba
Smart Working, lanciato da diversi portatori d’interesse elbani, si sta
affinando un programma di lavoro che veda le associazioni di categoria
al fianco dei loro associati per proporre nuove soluzioni e progetti a
sostegno delle professioni e delle attività, e le Pro Loco come
soggetti che dialogano con le proprie comunità per avviare un
cambiamento culturale che parta dal basso e veda coinvolta
nell’accoglienza tutta la popolazione dell’Elba. L’Idea “Elba d’inverno”
di cui Elba Smart Working è una declinazione, punta a far dialogare chi
offre alloggi, in appartamenti o in strutture recettive, con coloro che
garantiscono attività commerciali e servizi tutto l’anno, al fine di
migliorare anche i trasporti, la sanità e il mondo della scuola, con
importanti ricadute per i residenti, superando i gap che l’isola ha
sempre lamentato. Le Associazioni di categoria hanno presentato già un
primavera un documento propedeutico alla costituzione dell’Osservatorio
turistico di destinazione, dove individuavano le criticità dei loro
settori ma proponevano anche soluzioni per avviare un progetto di
rilancio dell’ economia elbana. Le pro loco da mesi sono impegnate in
una serie di incontri per fornire idee e contribuiti operativi al
costituendo Osservatorio, ma anche per raccogliere informazioni utili
alla creazione di una mappa dei servizi, delle attività culturali e
delle opportunità che il territorio offre, sia in estate che in altri
periodi dell’anno, stimolando la partecipazione attiva dei cittadini. Le
Pro Loco hanno iniziato un confronto anche con le amministrazioni
locali con le quali si interfacciano abitualmente per la gestione dei
punti informazione o per la programmazione di eventi e feste.