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domenica 2 gennaio 2022

Convegno sul dissalatore di Mola

 


La data del convegno sull'erigendo impianto di desalinizzazione che Asa intende realizzare tra Mola e Lido di Capoliveri è stata fissata al 22 gennaio 2022, all'auditorium De Laugier. Lo rendono noto Italia Nostra e Fondazione Isola d’Elba che hanno creato il Comitato per la difesa di Lido e Mola, affiancando il Comune di Capoliveri nel tentativo (per ora non riuscito) di convincere l’ Autorità Idrica Toscana a cambiare destinazione e modalità progettuali del sistema di dissalazione. Andate a vuoto le richieste di un confronto, il comitato ha deciso di ricorrere a fatti concreti. “Visto come si erano messe le cose – ha detto Leonardo Preziosi, presidente di Italia Nostra arcipelago toscano - abbiamo optato di organizzare un evento che dovrà avere una cassa di risonanza nazionale. Il convegno del 22 gennaio a Portoferraio dovrà essere un evento importante. Parteciperanno relatori competenti nel settore (biologi marini, geologi, amministrativisti) e rappresentanti della Camera e del Senato che hanno presentato interrogazioni parlamentari a supporto di questa nostra iniziativa. L’obiettivo del Convegno è semplicemente quello di informare la popolazione in un modo finalmente chiaro e trasparente che il dissalatore crea fatalmente dei danni all’ambiente”. I relatori di altissimo livello invitati al convegno metteranno in evidenza i punti deboli del progetto. Cercheranno di spiegare che l’acqua all’Elba c’è: si tratta solo di volerla e saperla estrarre e poi gestire. “In sostanza – ha continuato Preziosi – ci proponiamo di costringere Asa e Ait a tornare sui propri passi, a limitare le perdite dell’attuale condotta sottomarina, a costruirne una nuova in parallelo, ad utilizzare i risultati della indagine che la stessa Ait ha commissionato all’Università di Siena nel 2019 che avalla questo assunto e propone la creazione di 6 invasi di stoccaggio”. Più volte sia il Mangement di ASA sia di AIT hanno dichiarato che sono stati fatti studi appropriati che escludono qualsiasi problema di impatto ambientale e che tutto è stato fatto nel rispetto della legge e dell'ambiente. “Ma allora se è così – si è chiesto il presidente di Italia Nostra - per quale motivo è stata esclusa l'assoggettabilità del progetto alla Via? Forse ce lo spiegheranno il 22 gennaio quando, invitati dal Comitato per la difesa di Lido e Mola al Convegno metteranno in atto la loro interpretazione del concetto di partecipazione al dibattito pubblico e al confronto con la popolazione”. Così gli organizzatori dell’evento fin da adesso invitano tutti coloro che condividono il loro approccio a partecipare ai lavori del convegno, “preferibilmente in presenza – ha concluso Leonardo Preziosi - ma comunque eventualmente su piattaforma”. Alcuni consigli pratici destinati a tutti coloro che sono interessati all’argomento. Chi vorrà approfondire l’argomento, potrà farlo, consultando il sito ‘elbanodissalatore.it’ e la pagina Facebook CDLM comitato per la difesa Lido e Mola.