Nel piccolo centro di Poggio, nel Borgo dei Pini, sui
contrafforti del monte Capanne, è iniziato il Corso di Sceneggiatura
cinematografica curato e organizzato dalla regista Nora Jaenicke. A ospitare
per un mese questa importante manifestazione internazionale saranno i locali
dell’ “Accademia del Bello” di Paolo Ferruzzi e quelli del "Luogo della Parola"
di Patrick e Susanne Harford. La regista Jaenicke ha scelto queste Sedi oltre
Casetta Drouot per averci girato lo scorso anno il film “Whales” che nel
termine cinematografico è definito “corto” e che in questa categoria ha vinto i
Festival internazionale più importanti e prestigiosi da quello di New York a
quello di Parigi, da Londra a Los Angeles, da Montreal a Calcutta, da quello di
Copenaghen al Medina Film Festival e agli European Cinematography Awards in
Polonia. Il Corso di Sceneggiatura cinematografica sarà tenuto dai professori
Rudy Thauberger e Michael Holden. Michael Holden è sceneggiatore e giornalista.
Ha scritto per il prestigioso giornale “The Guardian” e altri importanti
giornali. Ha scritto sceneggiature per diverse produzioni cinematografiche e
indipendenti. Al momento sta sviluppando progetti negli Stati Uniti e in
Inghilterra. E’ stato classificato tra i 100 migliori scrittori di Hollywood
nel 2016 . Insegna scrittura cinematografica a The London Film Academy. Rudy
Thauberger è autore delle sceneggiature per i film “Rhino Brothers” e “Chicago
Heights” (con Daniel Nearing) e il cortometraggio “Goalie”. Ha scritto per
numerosissime serie tv del SyFy network e il film “Snowmaggedon” e “12 Disasters
of Christmas”. Ha vinto il prestigioso premio letterario BC Literary Rites ed è
stato finalista del Canadian National Palywriting Contest . Ha ottenuto un
Master of Fine Arts in scrittura creativa all’Università di British Columbia a
Vancouver. Per tutto un mese gli studenti saranno seguiti per la scrittura creativa nei locali del “Luogo
della Parola” mentre per la visione di film e dibattiti nel salone dell’ “Accademia
del Bello”. Gli studenti provenienti da
diverse nazioni elaboreranno sceneggiature già da loro scritte come Nora
Behrman di Telaviv che ha scritto una sceneggiatura su una storia d’amore tra
due giovani ragazze all’interno della comunità’ di ebrei ortodossi. Nora
Behrman ha già realizzato diversi corti
che hanno vinto numerosi premi. Ha studiato Montreal all’Università McGill. Julia
Penner proviene da Berlino e svilupperà una serie televisiva che tratta di un
dramma politico all’interno del contesto di una importante famiglia del partito
“verde”. Julia Penner ha studiato recitazione e scrittura cinematografica a
Berlino ma ha viaggiato e vissuto in diversi Paesi prima di tornare a vivere in
Germania. Venika Mitra viene dall’India e scriverà una sceneggiatura su di un
bambino che si Imbarca in una avventura attraverso la città di Mumbai con
l’obiettivo di trovare il Mango più dolce che ci sia per la bambina della quale
è innamorato. Venika Mitra ha già girato un cortometraggio che spera di
trasformare in lungo e con il quale è
stata premiata al Cannes Divrersity Film Festival. Lara Hemingway di New York
intende sviluppare diverse idee che ha
nel cassetto. Lara Mirkoci viene da Toronto e a Poggio vuole sviluppare un dramma di famiglia. Kartik Singh nativo
dell’India è cresciuto in Kansas e vive
a Parigi da più di dieci anni. E’ scrittore di professione e frequenta questo
Corso per sviluppare una storia che tratta di un macellaio che vende carne
umana facendosi ispirare, nello
stile, da “Monsieur Verdoux” di Charlie
Chaplin Christinbe Castillo è originaria delle filippine ma vive a Boston e adatterà un libro. Mary Conroy sarà la
“meno giovane” degli altri studenti la cui età è tra i 20 e i 30 anni. Mary
Conroy è già professoressa di sceneggiatura presso la Boston University ma
viene per essere di nuovo “studentessa” sostenendo che non si “smette mai di imparare”. Per un
mese a Poggio e nel Borgo dei Pini con l’Accademia del Bello e il Luogo della
Parola si parlerà la lingua internazionale del cinema. Qualcuno disse che la
Cultura non paga. Noi sosteniamo invece che la Cultura paga come con questa
esperienza che porta alta oltre l’estate e nel mondo l’immagine dell’Elba con
tutta la sua bellezza.