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mercoledì 16 aprile 2014

Dedicato a mio padre

Se solo per un attimo
tu potessi ritornare in vita,
padre mio,
potrei sentirmi appagato
delle mie speranze
di fanciullo
finalmente realizzato,
come quando
mi facesti trovare
in cantina la bicicletta nuova
rossa
come premio 
per la mia promozione

Ecco la morte
io non l'ho capita:
non ho compreso
perché separarsi 
dalle persone che amo

Con te era 
dolce e serena
la notte
Adesso sono io 
che attraverso
questa foresta
Sono io protagonista 
del mio tempo

Forse mi volevi 
insegnare proprio questo, 
quando mi hai salutato
l'ultima volta?

da "Minimilia", Portoferraio, 2014

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