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domenica 2 settembre 2012

L'uomo che vendeva macchine fotografiche


Fermatevi se potete
in via del Giardino numero 36
al negozio del vecchio fotografo
Espone macchine di ogni tipo
e di ogni tasca
su pellicola in bianco e nero
o a colori

Dedicategli un attimo del vostro tempo
ne avrà di cose da raccontarvi
di immagini da farvi vedere
rubate alla realtà
fermate nella storia dell'umanità
Di tipi che ha immortalato
di amori consacrati
di infanti portati
al fonte battesimale
di cartoline precetto
di militari scomparsi e mai più
ritornati
alle loro case
di madre abbrunate e vedove inconsolabili

Vi giuro che tipi così
non ne incontrerete più
è una razza in estinzione
A lui ho ordinato una foto
voglio anch'io sfidare il tempo
fermare le stagioni
che si accaniscono sul mio corpo
incapsulare questo mio grande
amore
perché mi ricordi sempre
dei momenti felici che solo tu
hai saputo donarmi

da "Minimilia", Pferraio 2012

sabato 1 settembre 2012

Temporale estivo


Ho aspettato
la pioggia
nei lunghi pomeriggi
d’estate
quando il sole
non dava tregua
e anche le cicale
sospendevano
il loro canto
perpetuo

Ho desiderato
la pioggia
dopo interminabili
giorni di calure africane
quando neppure un bagno
ristoratore
in mare
pareva non regalarmi
un po’ di refrigerio

 Adesso che all’improvviso
è arrivata
ne ho quasi paura
lo stesso che in amore!
Il cielo si è fatto
grigio e nero
una cappa di piombo
il giorno è divenuto notte..
il vento ha sferzato la pioggia
che ha spento la polvere
sulle strade di campagna
ha ingrossato i torrenti
allagato i campi

e quando pareva che fosse
quello il giorno dell'Apocalisse
è ritornato il sole
e l'azzurro si è aperto
a oriente

Accade come in amore:
per tutta la vita
ti ho aspettato,
dolce compagna
dei miei sogni,
desiderato!
Adesso che sei entrata
nella mia vita
mi sento impaurito
come il bimbo
del buio
Ma la tua presenza
mi corrobora e stimola
nel mio peregrinare terreno:

in fondo
è ancora estate

 da "Il mare in un bicchiere di plastica", 2012

E' già Settembre



Settembre 
l’ho riconosciuto
dall’aria pungente del mattino
dal vento fresco
che sale dal mare
dal sole 
che quando è coperto
non ti fa sudare
ma quando è libero
nel cielo
fa sentire ancora
la sua forza

E’ come se scattasse
anche dentro me
come avviene
per gli uccelli migratori
un richiamo
che mi ricordi
le cose che restano da fare
l’uva matura
da cogliere nei filari
l’odore del mosto
da cialcicare nei palmenti
e il sapore dei tuoi baci
rubati fra le foglie rossastre
dei pampini
perché nessuno ci vedesse
e sapesse del nostro 
infinito e pazzo amore.

da L'Ultima Stella ad Ovest di Cassiopea, settembre 2012


giovedì 5 luglio 2012


Come le rondini



Quando dal mare
salirà la notte
piano piano
e l'oscurità
abbraccerà tutto,
è il ricordo di te
che diventa più struggente:
sono sicuro
che come le rondini
tornano al loro nido,
così tu ti affaccerai
nel mio firmamento


Come perla custodita
dall'ostrica,
piccola lacrima
sfuggita alle Najadi,
così tu mi offrirai
il tuo amore
che è celato
agli altri
dalle valve dell'ostrica
che sanno di salmastro


Sulla mia bocca
il tuo nome
fiorisce
come pegno d'amore
che sfida il tempo.

da "La Terza Stella ad Ovest di Cassiopea", Portoferraio 2012


domenica 10 giugno 2012

Il giorno del Corpus Domini
E' la festa dei fiori,
le vie del borgo
quelle principali,
quelle dritte
che portano
sulla soglia
del tempio
tappezzate
da una miriade di petali
e fiori:
fiori di campo,
papaveri, malva,
giacinto,
ma anche rose,
gigli e ortensie;
ma su tutti
le finestre
fiorite.

Una processione
di ragazzi
della prima comunione
e il canto intonato
da mia madre:
era l'estasi della natura,
l'apoteosi della fede
che salutava
l'ingresso di noi ragazzi
giunti sul limite
della gioventù,
ecco cosa mi è rimasto
di questa festa
E tu, dolce e fedele mia compagna,
dov'eri
con il tuo abitino
bianco da sposa celeste?

Già esistevi
nei miei pensieri
e un giorno
ti avrei trovato.

da "Minimilia", Portoferraio, 2012
La locomotiva

Sono salito con te
sulla locomotiva
Ho sentito
il rumore delle rotaie
il calore del fuoco
della caldaia
il vento sul mio viso.

Sono salito con te
sul treno
dei miei sogni
per incontrare
l'Amore
per sentire
il tuo fiato
sulle mie labbra

Ho sussurrato
parole di fuoco:
per te
sono diventato
poeta.


da "La Terza Stella ad Ovest di Cassiopea", P.ferraio, 2012